TripAdvisor ha di recente stilato una classifica, in base alle recensioni degli utenti, relativa ai più bei fiumi e laghi in Sicilia: scopriamo insieme dunque quali sono i più premiati secondo TripAdvisor.
Ci troviamo nel Parco dei Nebrodi, immersi nella vegetazione del comune di Cesarò, in provincia di Messina, è qui che si trova il Lago Maulazzo, ai piedi del Monte Soro, ed è qui che troviamo anche il fiume Simeto, il più grande della Sicilia per ampiezza del bacino idrografico (tanto da interessar i territori delle province di Catania, Enna, Messina e Siracusa).
La Riserva Orientata Valle dell’Anapo invece è situata in provincia di Siracusa: un’area attrezzata vicino alle acque del fiume consente di sostare e fare dei bagni indimenticabili.
Sempre in provincia di Messina troviamo il Parco Fluviale Gole dell’Alcantara, uno scorcio naturale dove è possibile fare il bagno (attenzione, le acque sono gelide!), fare trekking, oppure seguire delle escursioni. Il fiume Alcantara nasce da alcune piccole sorgenti sui Nebrodi, nei pressi di Floresta, ad una altitudine di circa 1500 metri.
Le Gole del Tiberio sono situate invece a San Mauro Castelverde, in provincia di Messina, e sono una delle poche zone dove nidifica ancora oggi l’aquila reale: anche qui sono organizzate escursioni ed è possibile fare il bagno nelle “piccole gole” del fiume Pollina.
Sponstandoci invece a Pantelleria è possibile trovare il Lago Specchio di Venere, una vera e propria oasi del benessere famosa per le sorgenti calde ed i fanghi terapeutici (per chi non lo sapesse, il lago sorge sul cratere di un antico vulcano).
Da non perdere poi la Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile, una delle zone più belle grazie ai suoi laghetti principali e secondari, limpidi ed unici. E’ possibile fare il bagno e sfruttare l’area attrezzata per organizzare dei piacevoli pranzi al sacco o pic nic.
Andando oltre, fra i laghi ed i fiumi della Sicilia, troviamo, da citare sicuramente:
Il lago di Pergusa: uno dei pochi laghi naturali della Sicilia, a pochi chilometri da Enna. L’approvvigionamento idrico è dovuto al contributo atmosferico, le sue acque sono azzurre e poco profonde, salmastre a causa della mancanza di emissari. E’ qui possibile trovare una grande varietà di avifauna. E’ possibile assistere ad un fenomeno molto raro: le acque si tingono di rosso grazie a dei piccoli gamberi che per difendersi dai raggi solari si tingono di rosso radunandosi in colonie.
I laghi di Ganzirri, a 9 chilometri dal centro di messina. In origine la zona era paludosa (da qui il nome dall’arabo Gadir, ovvero stagno/palude). Le acque comunicano con il mare tramite alcuni canali. La leggenda vuole che il Lago grande di Faro, per le sue acque profonde, contenga la città di Risa, antica cittadina inabissatasi improvvisamente. In particolari condizioni si possono vedere le antiche mura di questa città e sentire il rintocco delle campane.
Il Lago Gurrida si trova a sud di Randazzo, in provincia di Catania, formato dopo una colata lavica che ha sbarrato il deflusso del torrente Flascio.
Da leggere, sempre su Vacanze Siciliane:
- Il fiume Ciane e le saline di Siracusa
- La Fonte Aretusa
- La riserva di Cava Grande del Cassibile
- La Riserva Orientata di Pantalica