Easyviaggio ci ha contattato per realizzare un eBook con dei consigli di viaggio ed inserire un nostro contributo dedicato alla “Sicilia d’Inverno”, i luoghi da visitare durante l’Inverno nella nostra amata trinacria, e dunque eccoci qui a scrivere quest’articolo.
Mollti pensano che la Sicilia sia un isola da visitare (e dove passare le vacanze) solamente d’estate, in primavera ed al massimo in autunno, quando ancora “si può andare al mare”. Pochi sanno che in realtà, in Sicilia, il clima, già da qualche anno a questa parte, è sempre più caldo anche d’inverno (il che non è proprio un bene per il fenomeno del surriscaldamento globale).
Fino a novembre inoltrato si può infatti andare in giro con una maglia a maniche corte ed una giacchetta primaverile, e, d’inverno, ci sono moltissimi luoghi da visitare e scoprire.
Pensiamo ad esempio ad un “Natale in Sicilia”: certo, per trovare la neve in Sicilia bisogna spostarsi verso l’Etna (a proposito, l’Etna, d’inverno, è uno dei luoghi da scoprire e vivere: quando se non d’inverno andrete a visitare uno dei più grandi vulcani attivi d’Europa?), ma cosa dire dei Presepi di Caltagirone, che attirano ogni anno migliaia e migliaia di turisti da tutto il mondo?
Caltagirone è anche ceramiche, e se ci vogliamo spostare più verso “Cefalù o Taormina” d’inverno possiamo farlo grazie ai ricchi programmi ed ai numerosi eventi organizzati in prossimità del Natale e non solo, ma procediamo con ordine.
Indice dei Contenuti
Quali sono i luoghi da visitare d’inverno in Sicilia?
Quali i luoghi da non perdere? Ecco i consigli di viaggio per chi sta programmando una vacanza in Sicilia.
Partiamo dal capoluogo, Palermo, per poi girare virtualmente in lungo e in largo la nostra isola.
Palermo
Il suo centro storico è composto da quattro quartieri principali (La Kalsa, l’Albergheria, La Vucciria, il Capo). Da visitare, in breve, Piazza Marina con il suo Giardino Garibaldi ed il Ficus Benjamina più famoso al mondo (ha superato già i 150 anni), Corso Vittorio Emanuele e Piazza Pretoria con la “Fontana della Vergogna”, Piazza Bellini e la Chiesa di Santa Caterina, la Chiesa della Martorana e la chiesa di San Cataldo, i Quattro Canti e via Maqueda. Il mercato “Ballarò” con le bancarelle di frutta, verdura, pesce carne e ogni prodotto gastronomico e non solo. Il Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina, la Cattedrale di Palermo, le Catacombe dei Cappuccini, la Cuba (uno degli edifici più rappresentativi dell’architettura arabo – normanna) e le numerose “Porte” di Palermo (Porta Felice, Porta Nuova, …). volendo da Piazza Indipendenza si può prendere il bus che porta a Monreale per visitare il suo Duomo. Ancora a Palermo il Teatro Massimo ed il Teatro Politeama, la Vucciria e lo street food.
Se vuoi spostarti invece nell’entroterra le Madonie con i suoi paesini e borghi sono davvero da non perdere: da Gangi a Isnello, da Petralia Soprana a Castelbuono (l’antica Ypsigro) con la famosa famiglia “Fiasconaro”, produttrice di panettoni artigianali unici, le Madonie sono davvero una delle tante perle di questa bella isola.
Marsala con i suoi vini e non solo.
Lo Stagnone con le saline, i mulini a vento tipici e poi si può proseguire verso Selinunte con i suoi templi.
Trapani con la visita a Segesta ed i templi.
Le saline e tutta la zona marina di Castellammare del Golfo – Scodello – San Vito lo Capo – Cornino.
Erice ha il fascino del borgo medioevale e dei dolci alla mandorla unici (da provare anche il “Pesto alla trapanese / ericino), da qui è inoltre possibile (bisogna informarsi su orari di apertura e giorni) avere una vista mozzafiato di Trapani grazie alla funivia.
Spostiamoci dunque verso l’Agrigentino e Sciacca con le sue terme e la sua tradizione marinara.
Ad Agrigento da non perdere
Chiaramente, la Valle dei Templi, mentre spostandosi verso Aragona si possono visitare i Vulcanelli di Macalube (piccoli vulcani tutti da scoprire: su una distesa di fango questi vulcanici creano delle mini eruzioni di gas metano che esce dal terreno, un paesaggio unico e inquietante da vedere almeno una volta nella vita). Ancora nell’Agrigentino c’è la Scala dei Turchi, molto più affascinante d’estate che d’inverno a dire il vero (se c’è una bella giornata anche d’inverno merita sicuramente una visita).
Catania e provincia…
Nel Catanese troviamo chiaramente l’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, dove varie associazioni d’inverno organizzano escursioni, itinerari ed iniziative davvero incredibili fra natura e sapori, vedute mozzafiato, sport e 4×4 o “scarpinate…
A Caltagirone poi potete visitare le ceramiche ed i presepi, con una tradizione unica nel suo genere e che ancora oggi viene tramandata di generazione in generazione, di famiglia in famiglia.
Tutto questo, e molto altro ancora, è la Sicilia d’Inverno, e tu quale luogo consigli di visitare?
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sono molto tentato visitare la sicilia…per diversi mesi(3..4)solo che ho dei problemi respiratori e difficotta di movimento e mi chiedevo se ci sono delle facilita per le persone con scarsa mobilita.grazie seqoalquno mi puo informare!!