La provincia di Messina è quella che presenta un litorale molto ricco di spiagge meravigliose. Oggi vorrei parlarvi della spiaggia di Marinello di Patti, che mi ha molto incuriosito, per i suoi particolari “laghetti” e per la leggenda che le conferisce un particolare alone di mistero.
Si dice infatti che la nascita di questi laghetti è legata ad una bimba caduta dalle braccia della madre miscredente (la donna infatti non voleva affidarsi alla Vergine Nera di Tindari), che venne miracolosamente salvata dall’improvviso ritirarsi delle acque impetuose che lasciarono il posto ad una coltre di sabbia soffice, che ne attutì la caduta.
In realtà i laghetti si sono formati per un’azione tettonica (movimenti della crosta terrestre), congiunta ad un’azione marina legata alle correnti. Si tratta di specchi d’acqua di forma sempre mutevole che il mare crea insinuandosi nella baia di sabbia. La spiaggia, con la caratteristica lingua di sabbia protesa verso Milazzo, è molto amata per il suo vasto arenile che si estende per circa 2 chilometri verso est, ai piedi dell’imponente rocca che ospitava l’antica Tyndaris.
Un luogo così incantevole che è stato dichiarato Riserva Naturale Orientata. La sua spiaggia sabbiosa è bagnata da un bellissimo mare trasparente, cristallino e tiepido, che offre un’alternarsi di fondali più o meno profondi.
Da un lato le acque del mare sono molto riparate per la presenza della lingua di sabbia che protegge il litorale e forma una sorta di piscina naturale, per cui questa zona è molto adatta anche per i bambini, dall’altra parte, invece, si ha il mare aperto con le isole Eolie di fronte.
Inoltre vicino alla spiaggia di Marinello si trova un altro paradiso naturale: la spiaggia di Valle Tindari, tra i promontori di Mongiove e Tindari.
Il territorio della riserva si estende per 378 ettari, quindi è possibile visitarla in più riprese. Parcheggiata l’auto nell’apposita area, è possibile entrare nella riserva. Si deve camminare parecchio sulla sabbia, quasi sempre sotto il sole, per cui vi consiglio di munirvi di cappellino e scarpe comode, oppure potete percorrere il sentiero in bicicletta. All’interno della Riserva si possono trovare piante e animali particolari, tra cui alcuni uccelli che qui nidificano come falco pellegrino.
Che dire… Vi ho detto tutto: la spiaggia, il mare e le bellezze della Riserva Orientata!
Per le vostre vacanze in Sicilia prenotate in quel di Messina, vi aspettano dei giorni all’insegna del relax!
mare splendido come sempre……
Il fondale del mare di Baia di tindari è adatto ai bambini?