Murales Palermo - San Benedetto il Moro

Murales Palermo e Street Art Palermo

Murales Palermo: dal 2017 la città ha deciso di abbracciare la street art ed i murales, diventati una nuova attrazione ed un modo per riqualificare diversi quartieri della città. In questa guida scopriamo i quartieri ed i murales da non perdere a Palermo.

Dove sono i murales a Palermo?

Oggi i murales e la street art abbracciano una vasta area della città… dall’antico porto di Palermo, La Cala, a Ballarò, da Sant’Erasmo alla Kalsa, dallo Sperone a Borgo Vecchio, in quest’articolo vi accompagniamo per i murales più famosi di Palermo.

Dove si trova il murales di Falcone Borsellino a Palermo?

Sicuramente è questo il murales che ha in qualche modo fatto da apripista ai murales di Palermo, inaugurato nel luglio del 2017, si trova su una delle pareti dell’Istituto Nautico di Palermo e si affaccia sulla spettacolare borgata marinara della Cala di Palermo.

Il murales si ispira allo scatto di Tony Gentile ed è stato realizzato da Rosk e Loste, due street artist siciliani.

La nostra passeggiata, per un walking tour fra i murales di Palermo, dovrebbe cominciare a pochi passi dalla stazione centrale, ovvero fra il mercato di Ballarò ed il quartiere dell’Albergheria di Palermo…

Murales Palermo Ballarò e Albergheria

Qui si trovano infatti cinque murales nati da un progetto di qualche anno fa…

In realtà i murales in questa zona sono numerosi, ma i cinque emblematici sono:

  • Viva Santa Rosalia di Igor Scalisi Palminteri (Via dei Benedettini / Vicolo Mongitore)
  • San Benedetto il Moro (Via Luigi Siciliana Villanueva)
  • Fides di Andrea Buglisi (Via Luigi Villanueva)
  • Faces are places di Alessandro Bazan (Corso Tukory)
  • Turbo Ballarò di Fulvio di Piazza (Porta Sant’Agata)
  • Franco Franchi di CrazyOne (Vicolo Gallo, alla fine di Via Mongitore)

Ecco il nostro video che mostra il nostro tour per i murales di Ballarò:

Murales Quartiere Kalsa

Il quartiere della Kalsa, grazie al progetto Pangrel, trova opere di numerosi street artist, ed in particolare:

  • Basik
  • Rosk e Loste
  • Camilla Falsini
  • Mbre Fats

Quattro grandi murales sulle facciate di alcuni edifici popolari che seguono il tema dell’accoglienza e dell’integrazione catturano l’attenzione dei passanti.

In particolare in via dello Spasimo si trova Bakitha, una giovane donna con una aureola dietro al capo.

Camilla Falsini invece, sempre in via dello Spasimo, ha realizzato Federico II Bambino, con un drago a dondolo.

Da non perdere anche i murales su una delle facciata dell’Ospedale dei Bambini di Palermo e nell’aria pre triage.

Murales Sant’Erasmo

Se ci spostiamo nell’antico molo Sant’Erasmo, luogo affascinante di Palermo, possiamo trovare una delle opere più famose e significative della street art palermitana…

Sull’ex facciata dello storico ex pastificio Virga si trova infatti Sant’Erasmo, il famoso protettore dei marinai, che guarda il mare, ad opera di Igor Scalisi Palminteri.

Murales Sperone Palermo

Qui si trovano il famoso murales di Biagio Conte, ancora un volta opera di Igor Scalisi Palminteri, La ragazza del futuro, considerato uno dei sette murales più belli d’Italia realizzato da Giulio Rosk per il progetto “Io Vorrei” di Cesare Cremonini.

Questo murales ritrae il volto della piccola Gaia Laurendino.

Sempre allo Sperone si trova anche il murales intitolato Io sono Te che sensibilizza sul tema della violenza dei bambini.

Altri Murales di Palermo

Nel quartiere o rione danisinni nel 2017 il progetto rambla papireto, con la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, gli abitanti del quartiere e la parrocchia Sant’Agnese ha dato vita ad una serie di murales.

Fra le altre zone interessanti ci sono Borgo Vecchio con il progetto Borgo Vecchio Factory, il parcheggio dell’Ibis Styles di Via Francesco Crispi di Palermo, via dei carrettieri, dove si trova un’opera di Marco Miserabile e poi, da non perdere, in centro, nel quartiere Capo, il leone del teatro Massimo ad opera di Ricky Lee Gordon, considerato da National Geographic uno dei migliori street artist del mondo…

In Vucciria invece si trovano opere di C215, Uwe Jäntsch, Hopnn, Zolletta, Tutto e Niente.

Ai Cantieri Culturali alla Zisa è possibile vedere solo durante l’apertura del capannone vicino allo spazio ZAC (e quindi in occasione di alcuni eventi) alcuni Murales, oltre all’opera di Demetrio Di Grado.

Speriamo che questa passeggiata per i murales di Palermo ti sia piaciuta e come sempre ti consigliamo di seguirci su YouTube, Instagram e Facebook per rimanere aggiornato sulle novità di Palermo e della Sicilia!

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Previous Article
Villa Giulia Palermo

Villa Giulia Palermo: Il Primo Giardino Pubblico d'Italia?

Next Article
Cosa Fare in Sicilia

Cosa Fare in Sicilia: i 4 luoghi da non perdere

Related Posts