Panini Con La Milza: Porta Carbone dal 1943 Pani ca' meusa

Panini Con La Milza: Porta Carbone dal 1943 Pani ca’ meusa

Nome Struttura: Pani Ca’ Meusa Porta Carbone

Indirizzo: Via Cala 62 – Palermo

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/PaniCaMeusaPortaCarbone/

Numero di Telefono: 091323433

Descrizione: Tutto nasce nel 1943, dopo la II Guerra Mondiale, Nonno Peppino insieme ai figli Domenico e Francesco aprì la sua prima focacceria dentro il molo della Cala di Palermo, detto “Porta Carbone”.

La storia continua con i figli ed i nipoti. Oggi l’attività conta la terza generazione e continua ad essere a conduzione familiare, e figli e nipoti offrono ogni giorno piatti della tradizione palermitana che potrete provare solo in città:

  • Panini con la milza (il famoso “Pane ‘ca meusa”);
  • Panini con panelle e crocchè;

Nei tempi la struttura si è rinnovata ed è diventata una istituzione di Palermo, nel 2013 ha anche ottenuto il Certificato di Eccellenza TripAdvisor.

Curiosità: all’interno del locale sono esposte diverse cartoline che ogni giorno la focacceria riceve da affezionati da tutto il mondo.

I panini con milza possono essere “le famose mezze mafalde” o le focacce, “Schiette” o “Maritate”.

U pani ca ‘ meusa, italianizzato in “Il pane con la milza” è un esempio di tradizione gastronomica palermitana nel campo del cosiddetto “cibo da strada” risalente al Medioevo (1492), quando a Palermo era presente un folto gruppo ebraico.

Questa pietanza, tradizione esclusiva di Palermo, consiste in una pagnotta morbida detta vastella o focaccia, superiormente spolverata di sesamo, che viene imbottita da pezzetti di milza, polmone e grassetti appetitosi (cannarozzu) di vitello.

La milza e il polmone vengono prima bolliti e poi, una volta tagliati a pezzetti, brevemente soffritti nella sugna (strutto).

Il panino può essere integrato con caciocavallo grattugiato o ricotta (in questo caso il panino si dice “maritatu”, ossia sposato, attribuendo al formato l’allegoria del velo da sposa) , con il limone oppure semplice (schettu, ossia celibe).

Galleria Fotografica:

Gaetano, Giuseppe, Rosario, Domenico, Stefano e Francesco vi aspettano per farvi provare il loro panino ca meusa!

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