Come lo fanno in Sicilia non lo fanno da nessuna altra parte! Il gelato ovviamente! Non è un qualunquismo, ma un dato di fatto verificato personalmente! Dovunque vada, che sia estate o inverno, ho sempre voglia di gelato, e purtroppo per me, mettendo il piedino fuori dalla Sicilia, non ho mai trovato un posto che sia riuscito a soddisfare i miei gusti.
Le gelaterie in Sicilia sono veramente tante, e ogni provincia vanta una propria tradizione artigianale. La parte occidentale dell’isola è più specializzata nella preparazione di gelati, mentre nella parte orientale vi consiglio di gustare le granite. Per esempio nel messinese la granita è ottima, da gustare magari con una colata di panna montata, accompagnata da una calda brioche. Io prendo sempre quella di gelsi, dal colore porpora intenso che non smetteresti mai di mangiare.
Entrando in una tipica gelateria verrete letteralmente colpiti da un’esplosione di colori e sapori assolutamente irresistibile. La qualità, il gusto e le essenze, sono impareggiabili. Da non perdere sono i gusti: anguria, gelsi, mandorla, pistacchio (rigorosamente di Bronte), cioccolato (a Modica), ricotta e fichi.
A Palermo consiglio: la gelateria “Oriol” sotto i portici del centro storico, via Ruggiero Settimo, per intenderci di fronte al famoso negozio di abbigliamento “Zara”; “La Cubana”, in via G. Pitrè, 141; la gelateria “Da Ciccio di Adelfio Francesco”, in Corso Dei Mille 73, vicino alla Stazione Centrale.
Sempre a Palermo primeggiano i “pezzi duri“, tranci di gelato multigusto, da gustare in compagnia. I più buoni sono quelli del “Bar Alba”, a Piazza Don Bosco 7/c.
Vi consiglio di fare come noi siciliani che abbiamo un vero e proprio culto per il gelato… Fatene una bella scorpacciata in mezzo ad una brioche, magari sostituendolo a un pasto, oppure come dessert dopo cena.
Diciamo che è proprio una prerogativa della nostra tradizione culinaria siciliana.
Addirittura siamo stati proprio noi a esportarlo in Europa, in particolar modo a Parigi. Il mio professore di Letteratura Italiana dell’università, esperto in cucina sicula, mi raccontava sempre la storia di un gentiluomo di Aci Trezza, tale Francesco Procopio de Coltelli, che riusci a perfezionare la formula per preparare il gelato, sostituendo lo zucchero al miele e aggiungendo del sale al ghiaccio per evitare di farlo sciogliere subito.
Egli, trasferitosi a Parigi nel 1686 aprì, in Rue de l’Ancienne Comédie, il “Cafè Procope” il primo caffè letterario d’Europa, tutt’oggi esistente, dove anche l’austero Voltaire era cliente fisso e impazziva per i gelati di Procopio.
Un po’ di Storia
Ancor prima di “Monsieur Procope” da Aci Trezza, l’arte del gelato in Sicilia affonda le sue radici nel periodo della dominazione araba, quando questi conquistatori orientali impiantarono all’interno delle proprie colonie gli agrumi e il gusto per la gelateria. Per preparare gelati e granite, si conservava la neve per l’estate in apposite fosse, chiamate “neviere”, che venivano scavate in aree particolarmente fresche sull’Etna. La neve veniva mischiata con miele, frutta e succo di limone o arancia. Nascevano così gli antenati dei gelati e delle granite come le conosciamo adesso!
Infatti a Palermo si mangia ancora la tipica “Grattatella”: ghiaccio grattugiato e insaporito con sciroppi di limone, arancia, mandorla o menta. Guarda il video della preparazione della “Grattatella” sul nostro canale YouTube!
Oggi, sebbene il gelato sia apprezzato ovunque, la Sicilia rimane la patria e il luogo d’elezione per gustare queste gelide prelibatezze.
Prima dare consigli agli altri forse sarebbe il caso che ti documentassi meglio. La granita a Messina? Volevi dire Acireale o Catania? e poi non credo che tra occidentale e orientale vi si questa distinzione! Ciaoo
Ciao giuseppe, prima di parlare forse sarebbe il caso che leggessi meglio l’articolo.. 1. Non ho parlato di Messina, ma del messinese; 2. Ho scritto che nel messinese “secondo me” la granita è ottima, penso di essere libera di esprimere un giudizio personale!; 3. Non ho detto che la granita è tipica di Messina e non di Catania o Acireale, o sbaglio? 4. Sempre secondo ME, come fanno la granita nella parte orientale della Sicilia, non la fanno né a Trapani e né a Palermo! Comunque se possiedi maggiori informazioni in merito, inviacele e vediamo cosa si può fare! Ciao
beh allora sarebbe il caso che scrivessi una rubrica del “secondo me” e non una guida sui dolci tipici! Non posso io dire a qualcuno che il gelato a siracusa è il migliore se lo mangiato solo qui! cmq liberissima di esprimere tutti i giudizi che vuoi ma serebbe più bello se lo facessi in maniera maggiormente documentata! ciao
mi scuso se sono stato poco chiaro o/e x errori ma hc risp con il cel e nn è tanto semplice farlo.
Scusami Giuseppe, non per ripetere sempre le stesse cose… Ma ho forse scritto in maniera assoluta qualcosa? Ho semplicemente detto che la granita che ho mangiato nel messinese era ottima, non ho detto “è la più buona in assoluto”!! Il resto del mio articolo è tutta storia documentata! Inoltre ho esordito dicendo che il gelato SICILIANO è il più buono, senza fare particolari riferimenti alle città! Cerco di scrivere sempre degli articoli in cui intercalare notizie reali e documentate, che possono interessare a tutti, con opinioni personali, mantenendomi sempre molto vaga, sempre! Ovviamente qualcosa può sfuggirmi, per questo sei sempre invitato ad inviarmi dei documenti, degli scritti, delle notizie particolari da integrare al mio articolo, per arricchire Vacanze Siciliane di contenuti; verresti anche citato nelle integrazioni, che ne dici? Aspetto una tua risposta, grazie Martina