• Articoli
  • Gastronomia Siciliana
  • Mare e Spiagge
  • Strutture Ricettive
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
Vacanze in Sicilia: VacanzeSiciliane.net
  • Articoli
  • Gastronomia Siciliana
  • Mare e Spiagge
  • Strutture Ricettive
Home  >  Articoli  >  Santuario di Gibilmanna
Articoli

Santuario di Gibilmanna

4464 Visualizzazioni

Santuario di Gibilmanna – Questo suggestivo santuario, rivolto alla SS. Vergine, Patrona del territorio di Cefalù, si trova nella metropoli di Palermo, tuttavia, per quanto riguarda l’epoca della sua fondazione, ancora non si hanno notizie certe.

Indice dei Contenuti

  • Santuario di Gibilmanna
  • Storia e Origini
  • Stile e Opere
  • Come Arrivare
  • Distanza Cefalù – Gibilmanna
  • Museo di Gibilmanna
  • Orario Messe Santuario di Gibilmanna

Santuario di Gibilmanna

Storia e Origini

Si dice che sia stato fondato per volere di San Gregorio Magno su alcuni dei territori posseduti dalla madre Silvia.

Nel periodo in cui i Saraceni conquistarono la Sicilia, però, il santuario viene abbandonato e subito distrutto, anche se al giorno d’oggi rappresenta ancora un luogo di pellegrinaggio.

Nella seconda metà del XI secolo, però, i Saraceni furono allontanati dalla Sicilia, e per volere del Normanno Ruggero I, vennero avviati i lavori di restauro dell’intero complesso. E, nel 1145 per volere di Ruggero II, fu rinnovata persino la sede vescovile della città di Cefalù. N

el 1228 viene istituito il priorato di Gibilmanna. Più tardi, precisamente nel 1619, vengono fondate le celle del convento dei frati Cappuccini. Qualche anno più tardi, invece, viene terminata il restauro della cappella rivolta alla Madonna.

All’inizio del 1900, il portico della chiesa viene sostituito con uno completamente nuovo, dallo stile gotico e dalle dimensioni più ampie. Invece, nel 1927 viene trasformato persino il sagrato per volere di Misuraca, celebre architetto del tempo. In questi anni di restauri viene innalzato anche il monumento dedicato a San Francesco, per opera di Francesco Garufi.

Stile e Opere

Al suo interno, oggi, la chiesa si caratterizza da uno stile semplice, vanta di un impianto a croce latina capovolta e due cappelle, quella a destra dedicata alla Madonna e quella a sinistra rivolta al Sacro Cuore.

Sull’altra principale spicca un dipinto dell’Assunta, di cui non è ancora conosciuto l’autore. Sulla parte sinistra dell’altra maggiore, invece, risiede l’Ecce Homo realizzato da P. Sebastiano da Gatteri.

Sulle pareti delle navate, invece, risaltano dipinti raffiguranti S. Bonaventura, S. Michele, S. Francesco e i Santi Cappuccini. All’interno della Cappella della Modonna, invece, si trovano diverse opere, tra cui l’affresco della Madonna con il Bambino, la statua di Maria SS. Regina del Paradiso e un Crocifisso realizzato in legno.

Grande interesse lo ricopre la Biblioteca, rivolta a Fr Gesualdo da Bronte, al cui interno sono custoditi dei preziosi manoscritti del XVI secolo.

All’interno del Santuario, si trova anche un Museo, rivolto a Fra Giammaria da Tusa, al cui interno sono custoditi dipinti, argenti, sculture, paramenti, arredi di tipo sacro e molti altri preziosi ritrovamenti.

Come Arrivare

A pochi chilometri dalla città di Cefalù, in uno sfondo paradisiaco sorge il rinomato Santuario di Gibilmanna, uno dei più noti della terra siciliana. Come raggiungerlo? Scopriamolo insieme! Naturalmente, per arrivare in questo luogo devi munirti di un’automobile e di un navigatore satellitare, per evitare di perderti. Per arrivare al Santuario di Gibilmanna, dunque, devi imboccare l’autostrada da Palermo e proseguire verso Messina tramite l’A 20. Verso Cefalù esci dall’autostrada e segui le indicazioni dei cartelli stradali che indicano Isnello.

Appena giunto ad Isinello, continua a seguire le indicazioni dei cartelli stradali, fino a raggiungere la strada per il Santuario. Sebbene il viaggio abbia una durata non proprio breve, ma di oltre un’ora, raggiungere questo Santuario deve essere un’emozione davvero unica.

Se sei di Agrigento e desideri raggiungere il Santuario di Gibilmanna, ti consiglio di recarti verso Caltanissetta e prendere l’autostrada Messina – Cefalù. Da questo punto, dovrai imboccare l’uscita di Cefalù, procedendo poi con l’aiuto dei cartelli stradali che si trovano verso la strada che permette di raggiungere il Santuario. In questo caso, però, la durata del viaggio è più lunga, di circa due ore.

Se parti da Catania, invece, devi imboccare l’autostrada Messina – Cefalù, raggiungendo da questo punto l’uscita della zona del Santuario di Gibilmanna. Dalla città di Cefalù, dovrai attenerti alle indicazioni stradali che ti permetteranno di raggiungere la destinazione. Ovviamente, il Santuario può essere raggiunto persino da altre zone della Sicilia che dell’Italia.

Tutti coloro che provengono da altre regioni d’Italia possono raggiungere facilmente il Santuario di Gibilmanna, ovviamente, entrando prima in Sicilia tramite l’Aeroporto Falcone – Borsellino e seguire le indicazioni stradali, a seconda della località in cui ci si trova. Anche se decidi di raggiungere il Santuario con la tua auto, non devi preoccuparti di nulla, perché nel luogo sono presenti moltissimi parcheggi gratuiti in cui custodire la tua auto.

Distanza Cefalù – Gibilmanna

Vuoi trascorrere le tue vacanze in Sicilia? Il tuo soggiorno è previsto a Cefalù? Desideri raggiungere il Santuario di Gibilmanna, ma non conosci la distanza che intercorre tra le due località? Dunque, la città di Cefalù dista 2 km dal Santuario di Gibilmanna, raggiungerlo è abbastanza semplice e comodo, soprattutto se si decide di viaggiare in auto.

Museo di Gibilmanna

Il museo, suddiviso in dieci sale, custodisce al suo interno svariate opere simboliche dell’arte francescana. Le opere in esso raccolte, dunque, provengono dai conventi dei Frati Cappuccini del Val Demone, tra cui Petralia Sottana, Tusa, Savoca, Castelbuono, Geraci Siculo e Giarre. Quanto alle opere, dunque, ci riferiamo a paramenti sacri, dipinti, lavori realizzati in legno, piccole statue in cera e un organo a canne palustri del XVII secolo. Inoltre, all’interno di questo museo è contenuto persino una vasta divisione antropologica che racchiude attrezzi di lavoro utilizzati dai frati Cappuccini, e molti altri oggetti rappresentanti una ricca testimonianza dell’attività contadina, casalinga e pastorale della Sicilia.

Orario Messe Santuario di Gibilmanna

Per quanto riguardano gli orari delle messe nei giorni feriali, questi partono dalle ore 9:30 alle ore 18:30. Invece, nei giorni festivi, gli orari delle messe partono dalle ore 9:30, 11:00, 12:00, 16:30, 18:00 e 19:00.

Articolo Precedente Punta Braccetto
Articolo Successivo Selinunte

Articoli Correlati

  • Villa del Casale Piazza Armerina - Mosaici

    Villa del Casale Piazza Armerina

    18 Gennaio 2023
  • Casa Professa Palermo: Visita della Chiesa del Gesù

    18 Gennaio 2023
  • Mercato Ballarò Palermo

    Ballarò Mercato di Palermo: Storia e Street Food

    18 Gennaio 2023

Lascia un Commento

Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cerca Informazioni Sulla Sicilia

Prodotti Tipici Siciliani

Cassata Siciliana Con Pura Ricotta Di Pecora - 1,0 Kg Cassata Siciliana Con Pura Ricotta Di Pecora - 1,0... 53,56 EUR

Cosa vedere a Palermo

Guida di Palermo

Cosa vedere a Catania

Guida di Catania

Cosa vedere a Taormina

Guida di Taormina

Cosa vedere a Siracusa

Guida di Siracusa

© Copyright 2017. Vacanzesiciliane.net di Valerio Novelli - P.Iva 05805950820