Villa Giulia Palermo – deve il suo nome a Giulia d’Avalos, moglie del vicerè Marcantonio Colonna, che la fece realizzare l’11 Settembre del 1777: scopriamo storia, curiosità e orari ingressi di Villa Giulia situata di fianco all’orto botanico di Palermo.
Villa Giulia non è semplicemente un giardino pubblico, ma un vero e proprio polmone verde ricco di storia e probabilmente anche di esoterismo, storie che oggi pochi conoscono…
Prima di parlare della storia però vediamo subito una informazione importantissima:
Villa Giulia Palermo Orari
- Da novembre a febbraio dalle 8.00 alle 17.00
- Da marzo a novembre dalle 8.00 alle 20.00
Indice dei Contenuti
Villa Giulia Palermo
La Pubblica Villa Giulia, con le sue numerose fontane, il famoso orologio solare (la meridiana), i suoi gruppi monumentali e l’illuministico impianto geometrico risale al lontano 1777, quando Nicolò Palma progettò questo giardino pubblico su volere di Giulia d’Avalos.
Questa villa contiene al suo interno tantissimi riferimenti simbolici e culturali che rispecchiano lo spirito di un’epoca unica nel suo genere.
Anche se fu progettata nel 1777, la villa venne poi ampliata nel 1866 e divenne così il primo parco pubblico dell città di Palermo.
Sorge su quella che è la pianura di Sant’Erasmo, proprio di fronte al mare, ed in origine aveva quattro ingressi corrispondenti ai punti cardinali:
- Il più importante un tempo era quello che guardava il mare, che venne progettato da Vincenzo Di Martino fra il 1787 ed il 1788. Qui si trova un arco monumentale porticato e delle colonne tuscaniche
- L’ingresso di via Lincoln, quello che è oggi l’unico ingresso alla villa, caratterizzato dalle colonne di ordine dorico che aprono la vista sullo stradone che porta alla piazza principale
- L’ingresso dall’orto botanico
- L’entrata dalla via Tiro a Segno
Atlante e Dodecaedro con Meridiana, Orologi Solari e altre Statue
L’Atlante che regge il dodecaedro con gli orologi solari è un simbolo cosmico per eccellenza ed è situato al centro esatto della villa.
La statua con la fontana del Genio di Palermo, realizzata da I. Marabitti, raffigura il genius loci, nume considerato protettore laico della città di Palermo. Il Genio è il re, e porta sul capo una corona regale mentre in mano reca un serpente, simbolo della fecondità del regno, e nell’altra lo scettro del comando, simbolo del potere.
Ai piedi si trovano un cane ed una cornucopia ad indicare la fedeltà e la promessa di abbondanza.
L’aquila rappresenta la città di Palermo, mentrei l tondo su cui si trova la trinacria rappresenta il legame con la Sicilia.
Il Genio di Palermo è situato all’interno di un emiciclo di statue che rappresentano:
- La gloria che vince l’invidia
- L’abbondanza che vince la carestia
- L’ira
- La rabbia
Video Villa Giulia Palermo
A Gennaio 2023 abbiamo realizzato un video per mostrare la bellezza di questa villa di Palermo:
Esoterismo e Simbologia della Villa
Il suo impianto quadrato, con assi e diagonali che ripartiscono i percorsi interni alal villa, hanno una logica ben precisa: il disegno al suo interno presenta un ulteriore quadrato ed un cerchio che rappresentano la materialità ed il divino.
Tutti questi simboli rimandano a precisi riferimento cosmogonici: attraverso il suo disegno geometrico infatti la natura diventa un tramite della configurazione in terra di un ordine cosmico, così come le statue ed i vari sepolcri situati al suo interno.
Sempre all’interno della Villa Giulia si trova un’ampia zona circondata da un boschetto di cipressi nota come sepolcreto.
Qui si trovano diverse urne commemorative dedicate a siciliani illustri dell’antichità, storici, filosofi e poeti greci classici.
Sono inoltre da non perdere:
- Il bagno diruto
- Le due esedre neoclassifhce (una volta ospitavano orchestrine che allietavano i visitatori)
Molto interessante il documentario di Sicilia Svelata dedicato a Villa Giulia con Jean Paul Barreaud:
Vegetazione
Ci troviamo a pochi passi dall’Orto Botanico di Palermo, e di conseguenza la vegetazione di Villa Giulia è molto affascinante.
Vi sono infatti una interessante varietà di siepi della macchia mediterranea, alberi ad alto fusto fra cui cipressi, pini, ficus, palme, lecci, robinie ed un esemplare unico di tasso.
Conclusioni
Finisce qui la nostra guida sulla Villa Giulia di Palermo, e speriamo davvero ti sia piaciuta. Se vuoi supportare Vacanze Siciliane seguici su Instagram, Facebook, oppure metti un mi piace e condividi quest’articolo sui tuoi social preferiti.
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Ottimo l’articolo (era quello che cercavo) e bellissima la Vs/iniziativa. Bravi tutti.
Anch’io promuovo… a modo mio (:-).